SODDISFAZIONE di Massimo Maiorano
Oggi è stato sottoscritto un importante Accordo tra Regione Puglia, RFI, Ferrotramviaria, Ferrovie del Gargano, Ferrovie Sud Est e Ferrovie Appulo Lucane, nel quale tutti i soggetti dichiarano la disponibilità ad avviare un percorso per individuare in RFI il soggetto terzo, a cui affidare le funzioni essenziali di assegnazione delle tracce ferroviarie e determinazione dei canoni di accesso alle infrastrutture ferroviarie regionali, come stabilito dal D.Lgs. 112/2015.
Dopo aver programmato gli interventi per l’interoperabilità delle reti e consentire la libera circolazione dei treni su tutte le linee regionali senza soluzione di continuità, si avvicina il completamento del programma di riorganizzazione del trasporto pubblico locale ferroviario, proprio grazie all’avvio dell’iter di individuazione di un soggetto terzo che possa, con imparzialità, svolgere da subito le funzioni essenziali dei gestori delle infrastrutture.
Le società concessionarie dei servizi ferroviari regionali, infatti, non hanno ancora proceduto allo sdoppiamento societario, differenziando il soggetto che gestisce l’infrastruttura da quello che svolge prestazioni di servizi di trasporto sulla medesima rete.
Questo sarà il prossimo passo da compiere, in adempimento a quanto previsto dal D.Lgs. 112/2015.
Il Memorandum rappresenta un significativo inizio per avviare forme di cooperazione tra i gestori. La conseguenza dal punto di vista dell’efficienza organizzativa e gestionale sarà quella di migliorare il dialogo con il gestore della lunga percorrenza (RFI), per efficientare ed eventualmente implementare il servizio regionale, aumentando le tracce da mettere a disposizione dello stesso.
Una migliore qualità e una maggiore quantità, dunque, caratterizzeranno il servizio regionale a disposizione dell’utenza e, in particolare, dei pendolari.
L’iniziativa mira, altresì, a definire comuni standard di sicurezza, che rispondano ai requisiti richiesti dall’Unione Europea per la realizzazione dello Spazio Ferroviario Unico Europeo, in coerenza con le direttive impartite dal Quarto Pacchetto Ferroviario in tema di interoperabilità, sicurezza e apertura del mercato.