RIPARTENZA A GEOMETRIA VARIABILE - NUOVE ZONE ROSSE
La fase 2 è imminente, tiriamo un sospiro di sollievo con l'indice R0 che in tutto il Paese è inferiore a 1 (0.83, ogni infetto può contagiare meno di una persona).
Ma l'Italia presenta ancora ampi focolai in alcune regioni. La Nazione ha bisogno di far ripartire l'economia senza vanificare i sacrifici che i cittadini hanno fatto e salvaguardandone la salute.
Auspico che l'esecutivo adotti, pertanto e con il cd decreto aprile, misure nel senso, prendendo ad esempio il lodevole decreto del nostro Governatore, Michele Emiliano, che già l'8 marzo, con una sapiente ordinanza, ha disposto la quarantena per i rientrati in Puglia dalle allora zone rosse, magari estendendo a chi li ospita l'obbligo di restare confinati in casa. Mi pare una scelta ragionevole che non si muove in direzione tale da gettizzare gli italiani che vivono nelle zone rosse, SIAMO TUTTI ITALIANI anche in un'emergenza che ci colpisce a macchie di leopardo.
Le NUOVE ZONE ROSSE, proprio in base al tasso R0 (se superiore a 1), devono essere nuovamente individuate dal Governo, in base alla situazione attuale, che dovrà essere aggiornata, di volta in volta.
Imprescindibile però permane la necessità di inserire nei beni di Monopolio di Stato MASCHERINE, GUANTI E GEL PER L'IGIENE DELLE MANI, con prezzi CALMIERATI e riportati al periodo ante pandemia.
Molte aziende italiane, anche pugliesi, si sono riconvertite per produrne in grande quantità, da loro bisogna approvvigionarsi.
Trasformiamo la pandemia in un'opportunità di lavoro e crescita. Dimostriamo quanto siamo eclettici noi italiani.
Abbiamo costruito la 7° economia del mondo dopo la guerra mondiale, faremo lo stesso dopo il Covid19.