COMUNICATO STAMPA

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Comunicato Stampa
Massimo Maiorano
Componente della Commissione Mobilità e del Collegio Esperti PR Regione Puglia.

“Il definanziamento del nodo ferroviario nord di Bari: un’occasione per riconsiderare soluzioni sostenibili e strategiche”

Bari, 11/12/2024 – “La decisione del CIPESS di disporre il definanziamento di 608 milioni di euro per il progetto del nodo ferroviario nord di Bari rappresenta un momento cruciale per ripensare le priorità infrastrutturali del territorio. Questo definanziamento probabilmente evidenzia come l’attuale infrastruttura ferroviaria sia strategica e vada preservata, piuttosto che sostituita con soluzioni che rischiano di compromettere la mobilità locale e il diritto alla mobilità dei cittadini.”

È quanto dichiara Massimo Maiorano, Componente della Commissione Mobilità e del Collegio Esperti PR Regione Puglia, sottolineando l’importanza di adottare un approccio più sostenibile e razionale alla pianificazione delle infrastrutture ferroviarie.

“L’attuale tracciato ferroviario, che serve fermate fondamentali come Santo Spirito, Palese, Marconi e la fermata della Regione, non può essere eliminato senza gravi ripercussioni per le comunità locali. Questo collegamento è essenziale per studenti, lavoratori e pendolari che ogni giorno utilizzano il servizio ferroviario per raggiungere il centro cittadino, soprattutto in quartieri dove mancano istituti scolastici di secondo grado e altre infrastrutture fondamentali. Pensare di sacrificare questa rete per un progetto di aggiramento totale sarebbe una scelta anacronistica e priva di visione”.

Massimo Maiorano ricorda che già nel 2006 era stata avanzata una proposta più equilibrata e concreta: mettere in sicurezza i centri abitati in prossimità dei passaggi a livello, attraverso la realizzazione di sottovia e cavalcavia, e creare un tracciato esterno dedicato ai treni merci e a lunga percorrenza, mantenendo il tracciato urbano per i treni metropolitani.

“Questo approccio integrato garantirebbe una soluzione sostenibile e rispettosa delle esigenze della comunità, migliorando la sicurezza e l’efficienza senza sacrificare la mobilità locale. L’attuale infrastruttura ferroviaria è una risorsa strategica che deve essere valorizzata, non abbandonata”.

Maiorano invita le istituzioni locali e regionali a riconsiderare il futuro del nodo ferroviario nord di Bari, puntando su interventi che tengano conto sia della necessità di ammodernamento sia del ruolo essenziale che l’attuale rete gioca per le comunità servite.

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