A seguito dell’articolo pubblicato oggi sulla La Gazzetta del Mezzogiorno, che ha affrontato i problemi e le prospettive della #mobilità in #Puglia, desidero condividere alcune riflessioni sul tema, in linea con la visione di una mobilità #sostenibile e #inclusiva per la nostra regione.
L’articolo mette in evidenza i progressi ottenuti grazie agli investimenti infrastrutturali in corso, come la soppressione dei passaggi a livello e il potenziamento della rete ferroviaria regionale con i fondi del #PNRR, miglioramenti cruciali per la #sicurezza e la velocità dei trasporti. Tuttavia, permangono alcune criticità, in particolare nel nodo di #Bari Nord e nelle aree di Palese e Santo Spirito, dove il progetto di deviazione delle linee ferroviarie potrebbe limitare l’accesso ai servizi di trasporto pubblico per i residenti del quinto municipio, allontanando le fermate dal contesto urbano.
Questo potrebbe compromettere l’accessibilità e l’attrattività del trasporto pubblico, ostacolando gli obiettivi di inclusività e sostenibilità promossi dall’#Agenda2030 dell’#UnioneEuropea. Per mantenere un servizio efficiente e capillare, una possibile soluzione sarebbe quella di differenziare i flussi ferroviari: utilizzare un tracciato separato per i treni a lunga percorrenza e merci, preservando l’attuale percorso per i treni regionali e metropolitani. In questo modo, si potrebbe salvaguardare la comodità e l’accessibilità delle fermate per i cittadini, incentivando così l’uso del trasporto pubblico.
Inoltre, desidero sottolineare l’importanza di un coordinamento efficace tra le amministrazioni locali e i mobility manager per una pianificazione della mobilità sostenibile. Proprio ieri, la Regione Puglia ha pubblicato un nuovo avviso rivolto ai Comuni per l’assegnazione di contributi finalizzati alla redazione o al monitoraggio dei Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS). Un’opportunità significativa che supporta l’adozione e l’aggiornamento dei #PUMS, con scadenza il 30 novembre 2024.
L’elaborazione di un PUMS avvia un processo di pianificazione innovativa e integrata, che consente ai Comuni di sviluppare soluzioni efficaci e sostenibili per una mobilità più inclusiva e rispettosa dell’ambiente.
In conclusione, immagino un sistema di trasporto pubblico regionale che mantenga la capillarità nei centri abitati e che sia frutto di una pianificazione coordinata tra istituzioni e professionisti della mobilità. Un sistema che risponde alle esigenze locali e alle priorità europee, per costruire una mobilità realmente sostenibile per tutti i cittadini pugliesi.
Massimo Maiorano
Componente Commissione Esperti della Presidenza della Regione Puglia
